30 marzo 1980, incidente elicotteristico Abu Dhabi con vittime viterbesi. Il consigliere Martinengo chiede un minuto di raccoglimento in consiglio comunale
3 Aprile 2023
Un minuto di raccoglimento per ricordare l’anniversario del terribile incidente elicotteristico, avvenuto ad Abu Dhabi (Emirati Arabi), il 30 marzo 1980, durante una missione dimostrativa. Lo ha chiesto il consigliere comunale delegato alle forze armate e alla città militare Giancarlo Martinengo lo scorso 30 marzo in consiglio comunale. “In quell’incidente hanno perso la vita dieci membri di equipaggio, ufficiali e sottufficiali, tutti cittadini viterbesi, e due tecnici dell’allora Società Agusta, su un elicottero CH47C decollato da Viterbo, unica base in Italia per tale velivolo. Il più grave incidente elicotteristico dell’Aviazione dell’Esercito – ricorda il consigliere -. Una tragedia anche per l’intera città. Questa amministrazione ha voluto ricordare la tragedia che colpì e scosse l’intera città di Viterbo. Lo ha fatto chiedendo un minuto di silenzio in apertura del consiglio comunale, sede della più alta rappresentanza cittadina. Un gesto sentito e partecipato che ha voluto confermare e rinnovare il forte legame e la consolidata collaborazione tra questa amministrazione e le Forze armate che operano a Viterbo. Voglio ringraziare tutti i colleghi consiglieri, di maggioranza e opposizione, che in maniera convinta e sincera hanno partecipato e reso omaggio alla memoria delle vittime di quel tragico incidente di 43 anni fa”.
“Ricordare e onorare concittadini che hanno donato la propria vita nell’assolvimento del proprio dovere è e sarà sempre un dovere della nostra amministrazione e della città intera – afferma la sindaca Chiara Frontini –: un’amministrazione onorata di aver rinvigorito e rafforzato una fattiva unità di intenti e collaborazione con tutti i reparti delle Forze armate viterbesi. Un gioco di squadra che riesce tra l’altro a concretizzarsi anche in iniziative benefiche, coinvolgendo gli stessi cittadini, come il recente concerto della banda dell’Esercito Italiano, organizzato dall’amministrazione comunale e dalla Scuola Sottufficiali dell’Esercito, che ha permesso, con la recente consegna dell’intero ricavato, di aiutare le associazioni Beatrice Onlus e Komen Italia, da sempre impegnate nella lotta contro il tumore al seno. Approfitto quindi per rinnovare il mio personale sentimento di gratitudine – ha aggiunto la sindaca Frontini – verso tutte le cittadine e i cittadini che, con qualunque divisa, onorano quotidianamente con il loro operato e a rischio della propria vita la nostra città e la Nazione intera”.
Ultimi articoli
News 10 Gennaio 2025
Ricorrenza sant’antonio abate, domenica 19 gennaio alle 12,15 la benedizione degli animali sul piazzale della trinità. Per l’occasione anche la parata dei cavalli
Ricorrenza Sant’Antonio Abate, domenica 19 gennaio, alle ore 12,15, la benedizione degli animali alla Santissima Trinità. La benedizione verrà impartita sul piazzale antistante la chiesa. Il punto di ritrovo sarà alle ore 11,30 a piazza San Faustino.
News 10 Gennaio 2025
Raccolta stradale straordinaria ingombranti, i prossimi appuntamenti il 12 e il 26 gennaio
È possibile conferire al massimo TRE pezzi per utenza, ovvero per veicolo. Tra i rifiuti non conferibili frigoriferi, tv, monitor, congelatori, condizionatori, vernici e toner.
In evidenza 10 Gennaio 2025
Giubileo, presentazione iniziative pellegrini e turisti
Sabato 11 gennaio alle 11, nella sala Regia di Palazzo dei Priori, si terrà il secondo incontro pubblico promosso e coordinato dal Comune di Viterbo nell’ambito di questo anno giubilare.
In evidenza 8 Gennaio 2025
Atti vandalici parco pubblico Santa Barbara, l’assessore Martinengo: “Scritte prontamente rimosse, ripristinato decoro dei luoghi”
“Con grande sdegno e amarezza, ci troviamo costretti a denunciare un atto vandalico che ha colpito uno dei luoghi più preziosi per la nostra comunità: il parco pubblico destinato ai nostri bambini in prossimità della Parrocchia di Santa Barbara. La scorsa notte sono stati imbrattati con simboli fallici, scritte oscene, offensive e blasfeme, i giochi dedicati ai più piccoli, un episodio che ha ferito la sensibilità di tutti i cittadini”.