Il 19 settembre, giornata nazionale SLA. Palazzo Papale si illumina di verde
17 Settembre 2021
Viterbo aderisce alla XIV Giornata nazionale sulla SLA promossa da AISLA – associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica – e illumina palazzo dei papi di verde nella notte tra domani 18 e domenica 19 settembre.
“Aderiamo con convinzione a questa iniziativa – ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Arena – illuminando di verde un importante monumento della nostra città. Abbiamo scelto palazzo papale. Un piccolo segnale di vicinanza verso la stessa AISLA e verso tutte quelle persone affette da una malattia neurodegenerativa che ancora oggi non conosce cura”.
“Il 19 settembre si celebra la Giornata nazionale sulla SLA – ha proseguito l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna –. Un evento, patrocinato anche da Anci, che questa amministrazione condivide in tutte le sue finalità. La campagna di sensibilizzazione portata avanti dall’AISLA e realizzata in sinergia con le varie istituzioni, tutte unite, sono certa sia un potente veicolo per richiamare l’attenzione sui bisogni di cura e di assistenza dei malati SLA”.
“Il verde come i colori sociali dell’AISLA – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Laura Allegrini – e come simbolo di speranza per una malattia che merita grande attenzione. Centinaia di monumenti italiani illuminati, tra cui anche il palazzo papale di Viterbo, per accendere i riflettori su una malattia rara che colpisce tante persone e tante famiglie”.
La Giornata nazionale SLA nasce per ricordare il primo sit-in dei malati SLA in piazza Bocca della Verità a Roma, avvenuto il 18 settembre 2006. Da allora, ogni anno, tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, AISLA promuove diverse iniziative in tutta Italia, per rinnovare il suo importante messaggio.
Oltre 6 mila persone in Italia convivono con la SLA, una malattia neurodegenerativa grave che modifica profondamente l’esistenza: la persona vede il mutare delle proprie abilità nel proprio corpo che, nel tempo, non può più muoversi, non può più nutrirsi, non può più parlare, fino a sperimentare la drammatica sensazione di esservi imprigionato. “Qui nessuno è lasciato solo – spiega Paola Rizzitano, referente AISLA Lazio -. Cresce la famiglia di AISLA nella regione Lazio perché, purtroppo, crescono le diagnosi di questa malattia terribile, ma, quotidianamente, aumentano anche gli amici: altre mani tese, altri occhi che ci osservano con ammirazione e si mettono al servizio. A Ceccano, Frosinone, Viterbo, Pomezia, Latina, Aprilia, Civitavecchia, Roma si stanno stringendo intorno a noi comunità e famiglie con le quali scambiare sostegno reciproco e solidarietà. Non smetteremo mai di combattere per i nostri bisogni e diritti, di dare voce ai nostri combattenti, e di ringraziare i clinici e i ricercatori. AISLA rappresenta l’opportunità grandiosa di fare tanto per tanti, con la lucida consapevolezza che è quanto serve per dare un senso e per provare sollievo. Con l’alto patronato del presidente della Repubblica, la Giornata nazionale SLA nasce con spirito unitario a conferma di quanto il terzo settore sia uno dei tre pilastri fondanti, insieme a quello dello Stato e del settore privato, della nostra società”.

Ultimi articoli
News 31 Marzo 2025
Raccolta firme del referendum “Per mio figlio scelgo io”
GU n. 268 del 15/11/2024
News 20 Marzo 2025
Venerdi 21 marzo divieto di circolazione in via Menni
Domani 21 marzo, dalle ore 14,30 alle ore 18,30, divieto di circolazione (e di sosta) in via Padre Benedetto Menni. Il provvedimento, emanato con apposita ordinanza del settore VII (n. 109 del 12-3-2025), si rende necessario per consentire dei lavori alla Casa di cura Villa Rosa.
News 20 Marzo 2025
Consulta dei sindaci dei comuni capoluogo di provincia, la sindaca Frontini interviene all’Anci: “Maggiore sinergia nazionale su rivitalizzazione centri storici e più considerazione nella programmazione di grandi impianti da energie rinnovabili”
La sindaca Chiara Frontini è intervenuta nella giornata di ieri alla Consulta dei sindaci dei comuni capoluogo di provincia. Due le questioni illustrate dalla prima cittadina e per le quali ha chiesto una maggiore sinergia istituzionale a livello nazionale: la rivitalizzazione dei centri storici e la programmazione dei grandi impianti da energie rinnovabili.
In evidenza 18 Marzo 2025
Nuovo centro comunale di raccolta al Poggino, sabato 29 marzo alle ore 10 l’apertura
Ulteriori informazioni su tipologie di rifiuto conferibili, modalità di conferimento, utenze autorizzate a conferire, quantità di rifiuti conferibili, eccetera, saranno consultabili nei prossimi giorni nell’apposita sezione che verrà attivata sulla home page del sito istituzionale www.comune.viterbo.it e sul sito www.viterboambiente.net .