Il Comune di Viterbo dice no alla privatizzazione dell’acqua. La nota della sindaca Frontini
27 Luglio 2022
Siamo stati eletti per cercare, al meglio delle nostre potenzialità, di invertire i fallimenti della politica e non per certificarli. La vendita delle quote di Talete senza una seria e convinta ricerca di soluzione alternative che facciano restare la proprietà in solida mano pubblica non farebbe altro che certificare questi fallimenti, e noi non siamo qui a fare i notai, ma gli amministratori. Ci sono altre vie che vanno necessariamente percorse se intendiamo ridare credibilità alla più alta missione di servizio che è quella di rappresentare gli interessi dei cittadini: tornare da ARERA, chiedere alla Regione Lazio di sostenere, come ha fatto per i primi anni, i costi di manutenzione dei dearsenificatori che incidono pesantemente sul bilancio della società, e chiederlo a tutti coloro che intendono candidarsi a rappresentare questo territorio alle prossime elezioni regionali, così come adottare azioni più incisive sul tasso di morosità che è 4 volte superiore agli standard che proprio la stessa ARERA prescrive.
È rilevante sottolineare che la città di Viterbo vuole tornare ad essere traino e perno dello sviluppo di un territorio. Che non significa sopraffazione nei confronti dei comuni della provincia, né autoritarismo, significa sinergia. Significa mutuo supporto. Significa riprendere finalmente in mano le redini di uno sviluppo territoriale che oggi passa dalla gestione idrica, domani passerà dal governo dei flussi turistici e della destinazione Tuscia, dopodomani dai rifiuti e via a seguire. Significa non accettare che una decisione così importante venga presa due giorni prima della scadenza elettorale, con un’amministrazione commissariata, proprio per evitare che il comune capoluogo si esprima. Non c’è urgenza che tenga per giustificare un tempismo così malaugurato, e non accettiamo che si decida strumentalmente senza di noi.
Fino a oggi, l’alternativa alla privatizzazione, da dentro le istituzioni, non l’ha cercata davvero nessuno o comunque in pochi e troppo isolati per incidere davvero. Oggi, il comune capoluogo è da questa parte, e farà la sua parte per tutelare la propria società, i propri cittadini e la propria visione.
Chiara Frontini
Sindaca di Viterbo
Ultimi articoli
News 4 Gennaio 2025
Calza della befana più lunga del mondo, attenzione alle modifiche alla viabilità domenica 5 gennaio
Attenzione ai divieti in occasione dell’edizione 2025 della Calza della Befana più lunga del mondo, in programma domani 5 gennaio. Il comando di Polizia Locale, con apposita ordinanza, ha disposto alcuni provvedimenti al traffico e alla sosta veicolare. Le principali modifiche all'interno della news.
News 4 Gennaio 2025
Alla ricerca del tesoro nei luoghi storici della Città di Viterbo
Torna anche quest'anno la Caccia al Tesoro dei Minifacchini di Santa Rosa, organizzata dal Comitato Centro Storico, dal Comitato Pilastro e Comitato Santa Barbara, con il patrocinio del Comune di Viterbo, del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e dell'Avis Comunale Di Viterbo.
News 4 Gennaio 2025
Domenica 5 gennaio torna la Calza della Befana più lunga del mondo. L’edizione 2025 nel ricordo di Rosanna De Marchi
Domenica 5 gennaio torna la Calza della Befana più lunga del Mondo. Appuntamento alle ore 15,45 per la partenza da Porta Romana. La calza è lunga 52 metri ed è trasportata da circa cento Befane e 15 Fiat 500 storiche. Insieme alla calza sfileranno la Banda Città di Viterbo Musichiamo, le Majorette di Grotte Santo Stefano e il gruppo dei Musici e Sbandieratori dell'associazione culturale Pilastro.
News 3 Gennaio 2025
Befana 115 a piazza della Rocca il prossimo 6 gennaio, attenzione alla viabilità
Befana 115 il prossimo 6 gennaio a piazza della Rocca, previsti divieti di sosta e alcune modifiche alla viabilità. All'interno della news si segnalano i principali provvedimenti previsti dalle apposite ordinanze della polizia locale.